Primo esame di maturità in italiano

Zum ersten Mal in der Geschichte unseres Gymnasiums hat eine italienische Maturaprüfung stattgefunden! Nach drei Jahren Wahlpflichtfach mit zwei Wochenstunden hatten die Schülerinnen der 8ac die Möglichkeit, mündlich anzutreten. Leona Schartlmüller nahm diese Gelegenheit wahr und berichtet nun von ihren Erfahrungen.

Dr. Elisabeth Hofer

Ricetta come io sono diventata più italiana

Ingredienti:

  • un chilo di ambizione
  • un po’ di voglia di studiare una nuova lingua
  • due sacchettini di ammirazione e amore per la cultura italiana

All’inizio ho scelto l’italiano come materia addizionale nella quinta classe. Poi ho sperato che ci fossero altri studenti interessati all’italiano. Quando mi sono resa conto che c’erano abbastanza studenti sono stata contentissima e la lezione dell’italiano ha potuto cominciare.

Imparare i vocaboli e non dimenticare i compiti è indispensabile. Se sarete bravi, riceverete sicuramente un buon voto. Durante l’anno scolastico studiare l’italiano era per me faticoso perché è difficile imparare qualcosa così importante il pomeriggio. Ma l’italiano mi è sempre piaciuto anche per l’insegnamento variato.

Nella settima classe ho accolto per metà anno una studentessa italiana con cui ho quasi mai parlato l’italiano ma da cui non ho imparato ancora di più la mentalità italiana. Emma è diventata una buona amica e mi ha anche aiutato a sgobbare per la maturità.

Per migliorare una lingua è sempre importante trovare una persona disponibile con cui si possa discutere e parlare questa lingua. Una tale persona mi ha veramente aiutato a pensare e anche sognare in italiano.

Credo che fare la maturità mi abbia agevolato per parlare l’italiano più o meno correttamente e spontaneamente.

Parlando la lingua ed avendo un interesse più grande per l’Italia sono più vicina all’obiettivo di essere Italiana.